Nonostante il significato letterale del termine packaging sia imballaggio, l'accezione del termine in ambito commerciale ha assunto sfumature che vanno ben oltre il semplice confezionamento meccanico di un prodotto.
Un tempo, nell'imballare un bene, le uniche cose a cui era necessario prestare attenzione erano la comodità e la funzionalità dell'imballaggio, ma oggi non è più pensabile limitarsi a procurarsi dei sacchetti resistenti o un anonimo cartone: dietro alla scelta del packaging deve esserci una attenta strategia di marketing e uno studio approfondito.
Col progredire degli studi sulla comunicazione, il packaging è divenuto sinonimo di funzionalità, comunicazione, estetica, uno dei segni distintivi di un brand.
Da quando la concezione del cibo come mero sostentamento ha iniziato ad evolversi verso quella di un valore aggiunto, l'estetica della confezione ha iniziato ad acquisire sempre maggiore importanza: nelle strategie di marketing, il packaging ha un ruolo di primaria importanza.
Sul mercato vediamo comparire, anche per piccole realtà come gioiellerie, piccole boutique, cantine di vini locali o birrifici artigianali, che necessitano un numero sempre maggiore di scatole personalizzate con logo.
Il brand
Entrando più nello specifico, è doveroso prima volgere uno sguardo a cosa si intende con il termine brand, e quindi a cosa è il brand packaging.
Nell'immaginario collettivo il brand o marca viene spesso confuso con il nome di una azienda o di un prodotto, o con il suo logo: in realtà il brand è tutto quell'insieme di caratteristiche che contraddistinguono ed identificano un prodotto o un servizio.
Nel brand rientrano quindi il nome, il motto o lo slogan caratteristici, il logo, la palette di colori, ma anche elementi più immateriali come la storia ed i valori propri di uno specifico marchio.
Nella sua complessità, esso rappresenta la risorsa primaria forse più longeva di un bene (che può essere anche un servizio); anche per i personaggi famosi si parla di brand, e viene curato in ogni dettaglio (si pensi alle influencer o addirittura ai partiti politici).
Insomma: il brand è proprio il marchio di fabbrica che ci contraddistingue, che porta i clienti verso di noi piuttosto che verso i nostri competitori.
Una ultima precisazione deve essere fatta anche sulla differenza tra marca e marchio: mentre la prima, come abbiamo visto, è un insieme ineffabile e intangibile di concetti e rappresentazioni, il secondo è quel segno che contraddistingue un brand e può essere registrato e tutelato legalmente.
L'importanza del packaging
Fatte le premesse di cui sopra, è facile capire che la confezione di un prodotto rientra tra quelle caratteristiche peculiari e quelle strategie di mercato che rientrano a pieno titolo nel brand con un ruolo fondamentale.
È quindi fondamentale cercare di attirare e fidelizzare il cliente, anche attraverso una strategia di confezionamento accattivante e riconoscibile.
Per capire quanto un buon packaging possa entrare nella mente, basti pensare al bicchiere del caffè da asporto di Starbucks o ai contenitori delle patatine Pringles.
Ecco quindi spiegato perché ogni azienda investe sempre di più nel packaging brandizzato.
Caratteristiche e funzioni del packaging: cosa tenere presente
Ma quali caratteristiche deve avere una confezione che funzioni ed incrementi le vendite? Vediamolo assieme.
· Attrarre
In ogni settore è fondamentale attrarre il cliente.
Pensiamo di stare passeggiando in un negozio e di voler comprare un prodotto.
Quasi sicuramente il fattore decisivo non sarà la qualità, ma la seduzione della confezione: insomma, vale la regola che l'abito fa il monaco.
Il consumatore è infatti molto meno razionale di ciò che crediamo, tende invece ad acquistare di istinto, basandosi sulla sensazione che riceve nel guardare i prodotti.
· Informare
La stessa legge in materia di commercio stabilisce che ci siano delle informazioni che devono essere riportate sulla confezione.
Nella società odierna, però, la crescente attenzione di una buona fetta di consumatori non solo alla qualità ed alla composizione del prodotto, ma anche alla sostenibilità e sicurezza del processo di produzione, hanno portato le aziende a trasformare la confezione in un vero e proprio bugiardino del prodotto, che veicola informazioni e pubblicità assieme.
Cercare di trovare il modo di unire la funzione informativa e quella attrattiva è quindi uno dei primi passi da compiere nella progettazione di una buona scatola personalizzata, rendendola attraente ed utile.
Nella scelta della grafica è spesso raccomandato orientarsi poi verso una certa gamma di colori, proprio per influenzare emotivamente il potenziale acquirente.
Ad esempio tradizionalmente, nel food si prediligono colori caldi.
Abbinare al proprio logo colori come il rosso, il giallo o l'arancione sembra possa stimolare l'appetito; il verde è generalmente associato a prodotti bio; il nero o l'oro all'eccellenza e prodotti top di gamma.
· Coerenza con l'immagine e la grafica aziendale
Una buona scatola personalizzata deve ovviamente ricondurre al primo sguardo alla azienda attraverso una scelta coerente dei colori e dello stile e, ovviamente, della presenza del logo.
Nel farlo bisogna tenere conto anche del target di riferimento, adattando la grafica e il materiale ad uno stile che sarà di un tipo per prodotti di largo consumo e di un altro, più elegante, per prodotti di nicchia.
· Semplicità e Sostenibilità
Anche nel packaging vale generalmente la regola del less is more: una confezione ridondante di simboli e testo trasmette un'aria caotica e dozzinale.
La semplicità di un insieme completo ma bilanciato è quasi sempre la scelta giusta.
Questa semplicità deve essere tenuta di conto anche nella forma, poiché implica un facile utilizzo.
Un approccio sostenibile è sempre un valore in più per un prodotto ed una azienda, quindi è preferibile abbandonare i contenitori in plastica ed orientarsi piuttosto verso quelli in carta o cartone, sempre facendo attenzione anche alla funzionalità protettiva della scatola.
Altri gadget aziendali green molto apprezzati sono le borracce personalizzate.
La scatola personalizzata come veicolo pubblicitario
Giungiamo infine al fattore pubblicitario.
Un buon packaging è quello che non solo attira il cliente e rende immediatamente attribuibile il prodotto ad una certa azienda piuttosto che ad un'altra, ma anche quello che funge da strumento per la pubblicità.
Il nostro prodotto verrà portato in giro, magari scartato e consumato in un parco o a casa con gli amici, o ad una fiera: è il caso, per esempio, di una hamburgeria o del delivery.
Nel mercato ricco di alternative che la globalizzazione offre, allargare i propri orizzonti e focalizzare l'attenzione sui clienti è sempre una mossa saggia, e le scatole personalizzate con il proprio logo possono essere una scelta originale e vincente anche nel fare regali.
In occasione di meeting, fiere o delle festività, gadget aziendali, gadget personalizzati o idee regalo aziendali sono regali utili e graditi.
Donare dei cioccolatini o un braccialetto confezionato in una scatola brandizzata renderà difficile non ricordarsi della nostra azienda.
Di più: una scatola personalizzata per in omaggio non è il regalo perfetto da fare solo da chi ha una azienda dello stesso settore, ma verrà apprezzata (assieme al suo contenuto) da chiunque, anche se a farla è una ditta di metalli.
Ad una fiera, per esempio, la confezione verrà portata in giro ed aperta spesso, magari per offrirne il contenuto, pubblicizzando così la nostra azienda in maniera molto più penetrante di quello che farebbe un semplice volantino, che finirebbe probabilmente nella carta straccia poco dopo essere stato preso.
In questa ottica, il dono aziendale acquista una notevole importanza e si assiste ad una crescente ricerca di originalità nella sua scelta.
Non meno importante della sua funzione pubblicitaria è la sensazione di cura del cliente (o potenziale tale), che un regalo aziendale personalizzato può trasmettere: con la crescente offerta presente sul mercato, infatti, distinguersi come all'avanguardia nella cura verso l'acquirente può essere proprio quel dettaglio che rende la nostra azienda vincente rispetto ad un'altra.