Puzzle personalizzati con foto per bambini: un'idea di bomboniera per battesimi e cresime

Non solo in occasione del matrimonio è usanza regalare delle bomboniere agli invitati, ma anche nel caso del ricevimento dei Sacramenti. Perché non ricordare questi momenti con un una bomboniera particolare come ad esempio dei puzzle personalizzati?

La bomboniera deve essere il ricordo che rimarrà della nostra cerimonia, e la testimonianza della nostra gratitudine verso gli ospiti che sono intervenuti e che hanno fatto un regalo.

Oggi le possibilità che il mercato ci offre sono davvero innumerevoli, anche online, e districarsi in questo mare può essere stressante.
Qualsiasi sia il tipo di cerimonia che sceglierete, elegante o semplice, ristretta o con molti invitati, green o tecnologica, cerchiamo di capire come districarci tra le varie offerte e le idee e, magari, di trovare qualche spunto innovativo.

In occasione di Battesimo, Prima Comunione e Cresima, infatti, la scelta e l'organizzazione dell'evento (che a volte viene festeggiato al pari di un piccolo matrimonio) richiedono molto tempo e lunghi momenti di pianificazione.

Quella delle bomboniere è spesso una delle scelte più difficili, avendo la necessità di conciliare prezzo, stile, materiali e quantità.

Se nel matrimonio ci si orienta verso oggetti magari più preziosi o di design, la bomboniera per battesimi e cresime ci permette da un lato di risparmiare qualcosa e, dall'altro, di essere più fantasiosi e meno assoggettati ai diktat della tradizione.

I protagonisti di queste celebrazioni sono bambini o ragazzi, e una idea sicuramente originale può essere quella di regalare ai nostri ospiti dei puzzle personalizzati con foto per bambini.

Piccola storia della bomboniera

Forse non tutti sanno che il termine bomboniera deriva dal francese Bombonnière.
In Italia, già nel XV secolo, era usanza che i promessi sposi si scambiassero dei piccoli contenitori gioiello pieni di confetti.
Il fidanzato, in particolare, regalava un decorato piattino contenente dei confetti alla sposa, come auspicio di fortuna e fecondità.

Fu però Luigi XIV, il famoso Re Sole che, sempre attento alle mode e ai vezzi dei nobili, portò agli onori della cronaca questo piccolo oggetto.
Le nobildonne di Versailles non rinunciavano a questo status symbol, sfoggiandolo ad ogni occasione con amiche e spasimanti.

Spesso forgiato in argento, oro o madreperla, conteneva dei bon bon fatti di mandorle ricoperte di miele, in pratica dei confetti ante litteram, di cui le donzelle si deliziavano di tanto in tanto.
Fu però in occasione del matrimonio dei nobili Vittorio Emanuele ed Elena del Montenegro che la bomboniera divenne famosa, e lo rimane anche ai giorni nostri.

Se da un lato è quindi indissolubilmente legata ai confetti, considerati dei portafortuna, la storia ci rende subito però anche palese che il contenitore era parimenti importante, se non anche di più.

Come scegliere la bomboniera

Tra i molti fattori da tenere in considerazione nell'organizzazione della cerimonia, il primo è definire uno stile che la contraddistingua e funga da fil rouge all'intera giornata.
In occasione delle celebrazioni dei Sacramenti di Iniziazione Cristiana i protagonisti sono, salvo rari casi, bambini o giovani ragazzi, e la bomboniera può trarre ispirazione proprio da questo.

Seguendo il nostro gusto e lo stile che abbiamo scelto, è possibile ideare regali che gli invitati non solo gradiranno e conserveranno, ma che siano anche immediatamente riconducibili all'occasione in cui sono stati ricevuti: quante bomboniere, infatti, giacciono in cassetti o vetrine senza che ci ricordiamo più in che occasione ci sono state donate!

Ecco che, allora, optare per qualcosa di originale diventa la soluzione ideale.
D'altro canto, essere originali non deve comportare necessariamente una spesa maggiore: possiamo rivolgerci a ditte specializzate nella realizzazione di gadget aziendali, gadget personalizzati o idee regalo aziendali.

Perché scegliere come bomboniera un puzzle

Se è vero che un piccolo oggetto prezioso, o artigianale, è sempre gradito, è altre sì vero che spesso tendono a risultare un po' banali e a finire accanto ad altri mille dello stesso tipo.

Probabilmente ai festeggiamenti per il Battesimo o la Cresima saranno presenti famiglie con figli, e regalare un puzzle personalizzato è una scelta che farà contenti anche loro: saranno felici di giocarci una volta arrivati a casa, e magari lo rifaranno nel tempo.

Generalmente la bomboniera viene consegnata alla fine del ricevimento, ma farlo all'inizio può anche essere un ottimo modo per tenere impegnati a tavola i bambini con un gioco!
Oltre a questo possibile uso smart che ne possiamo fare, è un regalo educativo, che stimola la creatività di adulti e piccini e che, a seconda del materiale scelto, trasmette subito un approccio ecologico.

Non solo carta, magari anche in versione 3D, ma persino legno, sia come semplice base per una foto o un disegno che come puzzle rompicapo, a ricreare un cubo, una stella o altre forme.
Fortunatamente, infatti, non siamo più alla corte di Re Sole, e la bomboniera non deve necessariamente essere preziosa dal punto di vista materiale.

Nella quotidiana corsa che la vita è diventata, il dono forse più grande è il tempo, e dedicare del tempo alla scelta di un dono particolare, ancor di più in quanto personalizzato, è forse il nostro cadeau più prezioso.

Questo legame affettivo con la bomboniera stessa farà sì che venga conservata con affetto da tutti.
Essendo liberi di far stampare qualsiasi immagine ci venga in mente, la scelta non è vincolata solo ad una immagine: possiamo includere anche una scritta appositamente pensata, il nome del festeggiato o festeggiata, una frase di ringraziamento o di buon augurio.

Quale soggetto e che colori scegliere

Scegliere una bomboniera originale non vuol dire necessariamente distaccarsi in toto dalla tradizione, e un modo per rimanere in tema con l'occasione è quello di orientarsi, durante la fase di personalizzazione della bomboniera stessa, verso soggetti o colori che vengono normalmente associati all' evento festeggiato.

Vediamo meglio nel dettaglio quali colori e soggetti si associano al Battesimo e alla Cresima.

• Il Battesimo
  Il Battesimo segna l'ingresso del piccolo o della piccola nella comunità religiosa, attraverso la Consacrazione.

Il colore legato a questo evento è il bianco, simbolo di purezza e richiamo alla veste candida che viene fatta indossare al piccolo.
Solitamente al bianco si abbina il rosa, nel caso di una bambina, o il celeste, nel caso di un bambino.

Nella tradizione, oltre alla veste candida, anche l'acqua e la luce sono simboli classici, rappresentabili tramite le raffigurazioni di fonti battesimali e candele o ceri.
Rimanendo legati al tema religioso, anche immagini della Sacra Famiglia o della Madonna che stringe a sé il bambino Gesù sono spesso utilizzati, così come gli Angeli Cherubini coi loro deliziosi riccioli e le guance paffute.

Al giorno d'oggi si associano al battesimo anche tutte quelle immagini che ricordano i bambini: ciucci, piedini e biberon quindi, ma anche dolci animaletti come orsacchiotti o elefantini.
Anche i personaggi dei cartoni animati rimangono una scelta molto diffusa, specialmente quelli dell'universo Disney, popolato da principi e principesse.

• La Cresima
  Ai ragazzi è invece riservata la Cresima, o Confermazione, che sancisce definitivamente l'appartenenza alla famiglia religiosa: il Vescovo, imponendo le mani sulla fronte del ricevente, permette allo Spirito Santo, come ad un vento divino, di entrare in lui.

Il colore associato a questo rito è il Rosso Scuro, che rappresenta proprio lo Spirito Santo.
I simboli religiosi che sono accostati alla Cresima sono la mitra vescovile, o il cappello e bastone, che si collegano alla autorità religiosa che di solito la celebra, e il calice.

Anche la colomba è spesso associata a questo Sacramento, così come un Angelo o un sigillo, simbolo dell'indissolubile unione al Signore.
A questi si uniscono anche l'albero della vita e il cuore, magari uniti tra loro.

In entrambe le occasioni, anche fare del festeggiato il protagonista della bomboniera è una idea simpatica, scegliendo per esempio una sua foto, o un disegno che lo raffiguri sul puzzle che abbiamo scelto.

A questo punto, avendo presente cosa e quali sono i richiami classici a cui far riferimento, possiamo sbizzarrirci nell'ideare qualcosa di unico e speciale, come dei puzzle personalizzati con foto per bambini.